“Tutti parlano di pace, ma nessuno educa alla pace. A questo mondo, si educa per la competizione, e la competizione è l’inizio di ogni guerra. Quando si educherà per la cooperazione e per offrirci l’un l’altro solidarietà, quel giorno si starà educando per la pace”.
Maria Montessori
(Ph da Maria Ravka Manieri)
Ci siamo mai chiesti la radice della parola cooperazione?
La radice della parola “cooperazione” è da ricercare nel verbo latino “cooperari”, composto da:
- co-: prefisso che indica unione, insieme.
- operari: che deriva dal verbo “opus” (opera) e significa “operare”, “lavorare”.
Quindi, letteralmente, “cooperare” significa “operare insieme“, “lavorare in comune“.
Un po’ di storia:
Il termine “cooperazione” è stato utilizzato per la prima volta in ambito economico nel XIX secolo, per indicare forme di organizzazione produttiva basate sulla proprietà collettiva dei mezzi di produzione e sulla gestione democratica delle imprese.
Significati e sfumature:
Oggi, il termine “cooperazione” ha un significato più ampio e può riferirsi a diverse situazioni:
- Collaborazione: L’azione di lavorare insieme per raggiungere un obiettivo comune.
- Mutuo aiuto: L’azione di aiutarsi reciprocamente.
- Solidarietà: La partecipazione attiva alla vita sociale e alla soluzione dei problemi comuni.
In sintesi:
La radice latina di “cooperazione” ci rimanda al concetto di unione e lavoro condiviso. Questo termine, nel corso del tempo, ha assunto diverse sfumature, ma conserva sempre il suo significato originario di collaborazione e mutuo aiuto.
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