L’opera è una scultura in marmo di Carrara che raffigura una donna nuda reclinata su un’amaca. La donna è ritratta in una posa rilassata e sensuale, con le gambe piegate e le braccia distese lungo il corpo. Il suo volto è rivolto verso l’alto, con gli occhi chiusi e le labbra socchiuse.
La scultura è stata realizzata intorno al 1890 ed è attualmente conservata nella Galleria d’Arte dell’Istituto Ricardo Brennand a Recife, in Brasile. L’opera è stata acquistata dall’Istituto nel 1999 per un prezzo di 800.000 dollari.
“Nudo reclino sull’amaca” è una delle opere più famose di Antonio Frilli. L’opera è stata elogiata per la sua bellezza, sensualità e realismo. La scultura è stata anche oggetto di diversi studi critici, che hanno esplorato il significato simbolico dell’opera.
Alcuni critici hanno visto l’opera come un’espressione del desiderio e della sensualità, altri come un’espressione dell’armonia e dell’equilibrio. Altri ancora hanno visto l’opera come un’espressione della natura umana.
Indipendentemente dall’interpretazione, “Nudo reclino sull’amaca” è un’opera d’arte potente e suggestiva che continua a affascinare e ispirare gli spettatori.
Ecco alcuni dettagli tecnici sull’opera:
- Materiale: marmo di Carrara
- Dimensioni: altezza: 180 cm, larghezza: 80 cm, profondità: 60 cm
- Anno: c. 1890
- Collezione: Galleria d’Arte dell’Istituto Ricardo Brennand, Recife, Brasile
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