«Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vuole salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà»
“O santissima croce, che porti a te appeso, quel dolce santo peso”, questo ci fa cantare la liturgia. Gesù ci chiede di “portare” la croce, non di amare la sofferenza o sceglierla, ma di amare, costi quel che costi. Portare la croce è scegliere di assumere ogni giorno le esigenze dell’amore; facendo questo scopriamo che è la croce stessa, l’amore, a “portare” noi. Essere “inchiodati” all’amore è la garanzia che il peso non è più sulle nostre fragili gambe, ma sulla croce di Cristo. Concedici di “perderci” per amore, per “ritrovarci” come non avremmo mai pensato di essere!
La tua filosofia di vita
può essere uno spunto di riflessione per tanti, condividila.