Siamo sempre alla ricerca di modelli da approfondire. Questa volta abbiamo avuto la fortuna di raccogliere l’esperienza di un Club modello, unico nel suo genere come il ChievoVerona, grazie alla disponibilità di Carlo Franceschi, Sales and Marketing Manager della Società gialloblu.
Partiamo subito con l’intervista.
Sostenibilità sportiva, economica e sociale. Qual è il peso che il ChievoVerona dà alle iniziative di responsabilità sociale?
La responsabilità sociale ha senza dubbio un peso importante nel ChievoVerona: sono tante le attività promosse dalla società, soprattutto quelle legate all’inclusione. Anzi, direi che “inclusività” è la parola chiave che identifica il club più di ogni altra.
Il merito è senza dubbio del Presidente Campedelli, un uomo che ha a cuore le questioni sociali e che ha saputo trasmetterne l’importanza a tutti coloro che fanno parte del mondo Chievo.
Negli anni questo spirito solidale ha portato alla fondazione di CuoreChievo, la Onlus del club nata da un’idea di Alessandro Cardi, promotrice di importanti progetti sociali sia in Italia che all’estero e in cui sono stati coinvolte alte cariche dirigenziali del ChievoVerona. Ci tengo a citare tra tutti Edoardo Busala, Segretario Generale del club, in quanto appena eletto nel Consiglio Nazionale del Dipartimento Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC, ennesima dimostrazione di quanto i temi sociali siano di primo interesse al Chievo.
La tua filosofia di vita
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