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di Vito de Ceglia
Il ministro Pichetto Fratin: “Ora le Cer potranno diventare una realtà diffusa nel Paese e un modello per altre esperienze nel Continente”
La Commissione europea ha dato il via libera al decreto italiano di incentivazione alla diffusione dell’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. “Siamo di fronte a una svolta, a una nuova fase storica nel rapporto tra cittadini ed energia”, commenta il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. “Ora le Comunità energetiche rinnovabili – aggiunge – potranno diventare una realtà diffusa nel Paese, sviluppando le fonti rinnovabili e rendendo finalmente il territorio protagonista del futuro energetico nazionale. Grazie alle Comunità energetiche, infatti, ciascun cittadino potrà contribuire alla produzione di energia rinnovabile, e averne i benefici economici derivanti dall’autoconsumo, pur non disponendo direttamente degli spazi necessari alla realizzazione degli impianti Fer”.
Per la sua unicità, il provvedimento italiano ha richiesto una forte attenzione della Commissione europea, che ha comunque “pienamente” validato il modello italiano: “Oggi questo rappresenta dunque un apripista per altre esperienze nel Continente”, aggiunge il ministro. Il decreto italiano è incentrato su due misure: una tariffa incentivante sull’energia rinnovabile prodotta e condivisa e un contributo a fondo perduto.
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