Comprendere per non giudicare
L'etica rivoluzionaria non ha nulla a che vedere con la morale dei reazionari e nemmeno con i termini conservatori di bene e di male. L'etica rivoluzionaria si basa sulla comprensione.
Comprendere ci aiuta a prendere le distanze dal troppo coinvolgimento, che finisce per alimentare l'io, l'ego nascosto nel subconscio e sempre pronto a farci lo sgambetto.
L'ego è sempre in agguato, e noi siamo gli arbitri ...sta a noi deciderne l'espulsione con cartellino rosso!
BUONA LETTURA Alessandro Cardi & Team |